Catania è situata nella parte orientale della Sicilia.La sua posizione la rende una meta molto amata dai turisti, sia per il clima mite che per il bellissimo panorama che offre: la città, infatti, si trova ai piedi dell’Etna.
Non è forse un caso che sulla Porta Garibaldi di Catania vi sia l’incisione “Rinasco dalla cenere più bella di prima”: la città è stata rasa al suolo per ben 9 volte, e per altrettante volte è stata ricostruita. La Catania di oggi risale al 1693, quando un terremoto devastante rase al suolo la città e questa venne prontamente ricostruita.
Molti degli edifici del centro storico arrivano proprio da quell’epoca barocca: la zona, di fatto,è tutelata dall’UNESCO che ha ribattezzato i monumenti Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Ma cosa c’è da vedere a Catania? Ecco una mini guida pronta a spiegarvi dove andare e cosa mangiare.
Luoghi da visitare a Catania
Iniziamo il nostro giro turistico con il cuore della città: la piazza del Duomo, a Catania, rappresenta l’anima più pura di questa terra.
Il centro accoglie i visitatori con la statua dell’elefantino simbolo della città, chiamato anche “O Liotru”. Attorno ad esso ruotano diverse storie: molti, infatti,considerano questo simbolo il vero protettore della città.
Il nome “O Liotru” pare derivi dalla storpiatura del nome Eliodoro: quest’ultimo era un nobile considerato mago, e che utilizzava un elefante di pietra per andare a Costantinopoli.
La fontana dell’elefantino fa da cornice ad altri bellissimi monumenti: il Palazzo degli Elefanti, il Palazzo dei Chierici, la Cattedrale e la fontana dell’Amenano (quest’ultimo è il fiume che scorre sotto Catania, ed è visibile proprio sotto la fontana).
La Cattedrale, di cui abbiamo accennato poco fa, è stata dedicata a Sant’Agata. Il 5 febbraio, la città festeggia la sua patrona. Al suo interno sono custodite le reliquie della religiosa e anche del noto compositore Vincenzo Bellini.
E’ proprio a lui che è stato dedicato il teatro Massimo: questo venne ultimato nel 1890 (55 anni dopo la morte di Bellini), e la sera dell’inaugurazione il musicista venne omaggiato con la sua opera più importante, la Norma.
Prenotando una visita guidata si può entrare nel teatro ed ammirare i loggioni riccamente decorati, la sala a quattro ordini, i palchi e i soffitti affrescati proprio con le opere dello stesso Bellini.
Insomma, un tripudio di eleganza e musica.
Catania, però, non è solo Statue, Cattedrali e Teatri: la vita “profana”, quella quotidiana per intenderci, è ricca di scorci mozzafiato e luoghi imperdibili.
I mercati popolari, ad esempio, sono luoghi da visitare almeno una volta. Ovviamente ve ne sono di diversi, ma i più importanti e cuoriosi sono due: la Pescheria e il mercato delle Pulci.
La prima viene allestita alle spalle della Piazza del Duomo. E’ un mercato di pesce caotico, animato ma che ben rappresenta l’animo della città.
Il secondo mercato popolare da visitare è quello delle Pulci: si svolge nello stesso luogo, ed è ottimo se cercate affari a basso costo.
Cosa mangiare a Catania
Ovviamente, come in tutte le città siciliane, non possono mancare i dolci tipici quali i cannoli e le cassate.
Se cercate qualcosa di tipicamente catanese, allora dovete optare per le olivette di Sant’Agata, la brioche con la granita o i tipici gelati catanesi.
Al ristorante non potete non ordinare un piatto di pasta alla Norma (realizzata con le melanzane), mentre nei quartieri popolari, di sera, le macellerie sono pronte ad accogliervi con la brace accesa: qui potrete acquistare carne di cavallo, o di altro genere, pronta per essere mangiata!
Insomma, Catania rappresenta bene la Sicilia, la sua voglia di far festa e la sua cultura variegata. Non dimentichiamoci, poi, che è situata ai piedi dell’Etna: un’escursione lungo le pendici di questo vulcano, ancora attivo, è un obbligo da assolvere. Con piacere, si intende!