Gli imprenditori greci sono ottimisti sul fatto che l’aumento dei visitatori turchi colmerà il vuoto lasciato dalla diminuzione dei turisti israeliani. I viaggiatori provenienti dalla Turchia potranno infatti visitare 10 isole greche con un visto temporaneo accelerato, ha annunciato il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis dopo lo storico incontro dello scorso dicembre con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.
Il visto di sette giorni faciliterà l’accesso alle isole di Kalymnos, Limnos, Leros, Kos, Lesvos, Chios, Samos, Rodi, Symi e Kastelorizo, tutte vicine alla costa turca e storicamente popolari tra i visitatori turchi nonostante le tese relazioni greco-turche.
Il sindaco dell’isola di Symi, Lefteris Papakalodoukas, ha lodato l’iniziativa, sottolineando i forti legami turistici e culturali tra Grecia e Turchia. Ha anche sottolineato la popolarità di Symi tra i diportisti turchi, con l’isola che registra un numero di arrivi in barca significativamente più alto rispetto ad altre come Rodi.
In precedenza, i visitatori turchi dovevano affrontare una lunga procedura di rilascio del visto attraverso il consolato greco di Smirne. Il nuovo sistema rapido semplifica l’ingresso e migliaia di persone hanno già mostrato interesse.
Giannis Papavasileiou, presidente dell’Associazione degli albergatori, ha dichiarato che l’afflusso di visitatori dalla Turchia è destinato ad aumentare, compensando il deficit causato dalla mancanza di turisti israeliani e favorendo l’economia locale.
La gente del posto spinge per l’attuazione del progetto il prima possibile, con l’obiettivo di accogliere un maggior numero di visitatori turchi a partire da quest’estate.