Innsbruck si trova nell’ampia valle dell’Inn, all’incrocio di due importanti vie di comunicazione tra la Germania e l’Italia e tra Vienna e la Svizzera. Tra le mete turistiche più popolari dell’Austria durante tutto l’anno, Innsbruck ha mantenuto il suo centro storico medievale con le sue strade strette e tortuose e le sue case alte in stile tardo gotico, donando ai visitatori un piacevole panorama. La maggior parte delle sue popolari attrazioni sono raggruppate vicino al centro storico, le cui affascinanti stradine strette offrono ai turisti un sacco di cose da vedere e da fare.
Insomma, ovunque vi troviate, godrete di una splendida vista sull’enorme anello di montagne che vi circonda. A nord si ergono le cime frastagliate della Nordkette (catena del nord), nella catena del Karwendel; a sud, sopra la cresta boscosa del Bergisel, si trovano la Saile di 2.403 metri e il gruppo dei Serles; a sud-est, sopra Lanser Köpfe, si trova la cima rotonda del Patscherkofel di 2.247 metri, popolare tra gli sciatori. Gli impianti sportivi costruiti per i Giochi Olimpici Invernali del 1964 e 1976 attirano ancora oggi folle di sciatori e sono teatro ogni anno di gare nazionali e internazionali.
Detto ciò, il nostro suggerimento è quello di dirigervi verso la spettacolare chiesa di corte di Innsbruck, la Hofkirche, completata nel 1563 in stile tardogotico. Questa chiesa a tre navate, con il suo stretto coro e il campanile decentrato, conserva molti elementi interni di rilievo, in particolare l’altare maggiore e gli altari laterali del XVIII secolo e un paravento del XVII secolo. La parte più importante della chiesa, tuttavia, è la spettacolare Tomba e Museo dell’Imperatore Massimiliano I. Costruita nel XVI secolo, è considerata la più bella opera della scultura rinascimentale tedesca. Concepito come una glorificazione del Sacro Romano Impero, la caratteristica centrale del monumento è il suo massiccio sarcofago in marmo nero con una figura in bronzo dell’imperatore del 1584, circondato da uno schermo in ferro battuto e 24 rilievi in marmo raffiguranti eventi della vita dell’imperatore. Degni di nota sono anche le 28 statue in bronzo degli antenati e dei contemporanei dell’imperatore, tra cui quelle del conte Albrecht IV d’Asburgo e del re Artù d’Inghilterra, quest’ultimo considerato la più bella statua di cavaliere dell’arte rinascimentale.
Quindi, andate verso il porticato Herzog-Friedrich-Strasse, fiancheggiato da belle case, che entra nel centro storico da sud e si dirige direttamente verso il famoso Goldenes Dachl. Questa magnifica finestra a bovindo tardogotico, coperta da tegole di rame dorato, fu costruita nel 1496 per commemorare il matrimonio di Massimiliano I con Bianca Maria Sforza e serviva come scatola da cui la corte assisteva ai festeggiamenti civici nella piazza sottostante. Composta da 2.657 tegole di rame dorato, la balaustra inferiore del Tetto d’Oro è riccamente decorata con stemmi, mentre il balcone aperto soprastante presenta dieci rilievi figurali. La casa dietro, il Neuer Hof, era un antico palazzo ducale ricostruito nel 1822.
Altro punto di attrazione imperdibile è l’antico palazzo di corte di Innsbruck, Hofburg – un’antica residenza imperiale costruita originariamente nel XV e XVI secolo – ristrutturata in stile barocco e rococò nel XVIII secolo per ordine dell’imperatrice Maria Teresa. La visita guidata (disponibile in inglese), comprende i suoi lussuosi appartamenti con soffitti finemente dipinti. Particolarmente memorabile è la Sala delle Giganti (Riesensaal), una grande sala in marmo lucido e decorata in bianco e oro, con tre grandi affreschi del 1775 e bei ritratti della famiglia imperiale. Altri punti di forza sono le Stanze di Maria Teresa, l’Appartamento dell’imperatrice Elisabetta, la Galleria Ancestrale, il Museo del mobile e la Pinacoteca.
Puntate poi la bussola sul Centro Storico di Innsbruck. Il quartiere semicircolare del centro storico, racchiuso da un anello di strade noto come il Graben (fossato), è oggi un’area pedonale dove è possibile passeggiare attraverso 800 anni di storia. Il centro storico di Innsbruck, con i suoi stretti frontoni, le belle porte, le finestre a bovindo, le case medievali a contrafforti e le facciate con portici, è ricco di esempi di architettura tirolese antica e di influenze meridionali, oltre a sontuosi edifici rinascimentali, barocchi e rococò. Tra i punti salienti di un tour a piedi si trova il bellissimo Helblinghaus, noto per la sua splendida facciata in stucco con putti e altri ornamenti decorativi. Nelle vicinanze si trova l’aquila reale del XVI secolo (Goldener Adler), un’antica locanda un tempo molto amata dagli imperatori come lo era da scrittori come Goethe. Merita una visita anche la Stadtturm, una torre di guardia alta 57 metri, costruita nel XIV secolo, con l’adiacente Old Rathaus che offre una splendida vista sulla città vecchia. Altri punti di riferimento interessanti sono l’Ottoburg, una torre residenziale costruita nel 1494, la Deutschordenshaus (Casa dell’Ordine Teutonico) costruita nel 1532 e la Burgriesenhaus (Casa del Gigante del Castello), costruita nel 1490 per un gigante di corte.