Barcellona è il capoluogo della Catalogna. Soprannominata anche Ciudad Condal o Ciutat Comtal (ovvero Città dei Conti) è anche la seconda città più densamente popolata della Spagna. La prima è, invece, Madrid.
Molti reputano questa città la culla della movida spagnola, ma in realtà se cercate il divertimento dovete andare nel cuore della città, ovvero la zona del Barrio Gotico.
Di sicuro, a partire dagli anni ’80, Barcellona ha visto una rinascita sia culturale che architettonica davvero impressionante (soprattutto in vista dei Giochi Olimpici del 1992): alcune zone della città, infatti, sono state bonificate e sistemate, ed oggi quello che ammiriamo è una città fiorente e pronta ad accogliere migliaia di turisti all’anno.
Ma cosa possiamo vedere a Barcellona? In realtà, la città offre di tutto e di più: ecco una mini guida utile.
Barcellona: ecco cosa visitare
Se arrivate a Barcellona sappiate che alcune mete sono obbligatorie. La prima che dovete sicuramente vedere è la Rambla.
Si tratta di un viale molto lungo che parte da Plaza de Catalunya e arriva fino alla statua di Colombo, situata a pochi metri dal mare. Qui potete trovare divertimento a tutte le ore.
Già, perchè è senza dubbio la meta preferita dai turisti…ma è anche il luogo preferito dai borseggiatori e dai ladri (il caos permette loro di agire indisturbati)!
Il percorso da seguire è semplice: iniziate dalla Rambla dal Mare, e passate sotto il Mirador di Colombo. Qui ricordatevi di bere un sorso dalla fontana di Canaletes: si dice, infatti, che assicuri un ritorno a Barcellona.
Da qui addentratevi verso la Rambla de les Flores, ovvero il regno incontrastato di tutti i fiorai. Ovviamente, potreste passare una sola settimana solo ad esplorare la Rambla e i tutti i suoi vicoli, ma se avete poco tempo vi consigliamo di continuare la vostra passeggiata turistica verso la famosissima Segrada Familia.
In questo caso, però, dovrete avere molta pazienza: le code per entrare sono sempre molto lunghe e lente.
L’opera incompiuta di Gaudì, infatti, è un’opera straordinaria bella da ammirare anche solo dall’esterno: sulle facciate, infatti, si racconta la storia di Gesù dalla nascita fino alla morte.
Precedentemente abbiamo parlato del Barrio Gotico: si tratta del cuore pulsante di Barcellona, su cui svetta imponente la Cattedrale della città dedicata a Santa Eulalia.
In realtà, in questo caso, non esiste un vero e proprio percorso consigliato per scoprire il Barrio Gotico. Tuttavia, non dimenticatevi di passare attraverso Placa Reial e Carrer Montcada.
Come abbiamo detto Barcellona ha numerose mete da visitare. Quindi, non dimenticatevi di fare un salto alla Barcelloneta, al Porto Vecchio e al Quartiere Raval.
Cosa mangiare a Barcellona
Lungo Las Ramblas potete assaporare il piatto tipico della Spagna, ovvero la Paella.
Tuttavia, mentre passeggiate fatevi allettare anche dai tipici odori che invadono questa zona: parliamo del sofrito (il classico olio, pomodoro, aglio e cipolla), la picada/romesco (fatto con mandorle tostate, prezzemolo, pinoli, cannella e zafferano) o l’allioli (una salsa fatta con olio e aglio).
Se, invece, volete assaporare qualche dolce tipico della zona puntate sulla famosa crema catalana, oppure su un dessert di ricotta con il miele.
Insomma, Barcellona è un crocevia di movimento, bellezze architettoniche, arte, colori e magia. Il tutto accompagnato dall’ottima gastronomia, e dall’irresistibile lingua.