Berlino è una delle città più affascinanti e multi sfaccettate del continente europeo. Le attrazioni turistiche sono tante, dal punto di vista storico ma anche artistico e sociale. Berlino è da decenni una fucina di novità, innovazione, sperimentazione in vari ambiti. Scopri cosa vedere a Berlino e rimarrai stupito dalla quantità di luoghi di notevole interesse che offre la città tedesca.
Il simbolo di Berlino è la Porta di Brandeburgo (approfondimenti qui), da oltre due secoli, l’immagine della porta richiama immediatamente la città.
Nella storia di Berlino, la porta è stata l’emblema della divisione della città tra Germania dell’Est e dell’Ovest e salire sulla sua piattaforma di osservazione significava poter gettare uno sguardo al di là della Cortina di ferro, ovvero oltre quella zona che divideva Berlino est e Berlino ovest.
Addirittura il simbolo è talmente forte che la Porta di Brandeburgo compare sulle monete da 10,20 e 50 centesimi emesse dalla zecca nazionale.
Si tratta di un monumento ispirato al Partenone, costruito tra il 1788 e il 1791 come porta cittadina, segnava il confine tra il viale Unter den Linden e il parco del Tiergarten. La Porta di Brandeburgo si compone di sei file di colonne doriche in pietra e di cinque varchi con fregi dedicati alla mitologia greca. Nella parte più alta, domina una quadriga in bronzo realizzata da Schadow, la quale rappresenta la vittoria alata alla guida di una biga trainata da quattro cavalli.
Nel 1987, qui Ronald Reagan pronunciò il 12 giugno il suo discorso all’avversario, utilizzando le parole: “Signor Gorbaciov, abbatta questo muro!”, le quali si accompagnavano a quelle del presidente von Weizsacker: “Fintanto che la Porta di Brandeburgo rimarrà chiusa, la Questione tedesca resterà aperta”.
Discorsi rivolti ai cittadini di Berlino ovest ma che furono uditi anche al di là del Muro.
Il monumento, nella parte nord, ha una stanza così detta Raum der Stille, ovvero porta del silenzio, è il luogo ideale per avere un momento di totale silenzio e tranquillità.