Amsterdam, il miglior periodo per andare in questa splendida città!

Amsterdam è una delle più incantevoli destinazioni per un viaggio più o meno breve, che possa permettere di godere pienamente delle caratteristiche di questo territorio olandese. Ma quale è il miglior periodo dell’anno per poter visitare Amsterdam?

7 alberghi da non perdere ad Amsterdam

Hai messo nel mirino Amsterdam come tua prossima meta di viaggio? Non ti rimane altro da fare che pianificare il tuo spostamento e il tuo soggiorno, magari andando a confermare la tua preferenza per uno dei 7 alberghi che il Telegraph ha scelto tra i migliori!

3 hotel da provare nel prossimo viaggio a Madrid!

State mettendo nella bussola la rotta verso Madrid? Non accontentatevi di un comune e noioso albergo! Gli ostelli di nuova generazione, così come i palazzi rinnovati, sono dotati di terrazze sul tetto, chef di alto livello in ristorante e liste di cocktail così allettanti che… vi verrà voglia di non lasciare mai il bar.

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I migliori safari: quali sono e quando andare

Sono numerosi i Paesi africani che confermano il loro forte interesse per la fauna selvatica, garantendo a tutti i turisti e viaggiatori la possibilità di fare dei safari super emozionanti. Ma quali sono i migliori?

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I 50 migliori bar del mondo

Il Sips di Barcellona, in Spagna, è il miglior bar del mondo, secondo la classifica stilata quest’anno dall’organizzazione 50 Best. I 50 migliori bar del mondo sono stati annunciati martedì sera nel corso di una cerimonia di premiazione tenutasi a Singapore, per la prima volta in Asia. Il Double Chicken Please di New York si è piazzato al secondo posto e l’Handshake Speakeasy di Città del Messico al terzo. La classifica annuale è pubblicata da William Reed Business Media, una società con sede nel Regno Unito che pubblica anche la lista “The World’s 50 Best Restaurants” e, per la prima

citta morti

Cos’è la Città dei Morti

Uno dei cimiteri più strani del mondo si trova nel nord del Cairo, in Egitto. È chiamato Qarafa la “Città dei Morti“: la parola “cimitero” è in realtà un termine improprio, almeno in questo caso, perché in verità questo cimitero è brulicante di vita e di attività. Per centinaia di anni, i grandi sovrani del passato hanno costruito ettari e ettari di enormi ed elaborati mausolei e tombe, con la tradizione imponeva che ognuna di queste tombe fosse costruita con una propria “sala delle feste”.

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Manitoba: storia, cultura ed economia

Manitoba è una delle tre Province della prateria del Canada. Il Manitoba è anche chiamato la Provincia della Chiave di volta perché è situato al centro del Canada, come la chiave di volta di un arco. La sua capitale è Winnipeg.

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Martinica, le caratteristiche di questa meravigliosa isola

La Martinica è un’isola di forma ovale situata nel Mar dei Caraibi. È un dipartimento d’oltremare (un tipo di provincia) della Francia. Fort-de-France è la capitale e la città più grande della Martinica. Scopriamone insieme le principali caratteristiche e per quale motivo questo meraviglioso territorio è in grado di attirare un crescente numero di turisti.

Millennial sempre più interessati ai viaggi bleisure

“Viaggiare per affari o per piacere?”. Questa ricorrente domanda sta diventando qualcosa sempre più ancorata al passato. Almeno, questo sembra essere il caso della classe demografica di viaggiatori Millennial, molto corteggiata, che sta attualmente caratterizzando la tendenza di mescolare le due categorie dando origine all’inevitabile “viaggio bleisure“. “Negli ultimi anni, abbiamo notato un notevole aumento di viaggiatori d’affari che richiedevano informazioni e su cosa fare nella zona per divertimento”, spiega il presidente e CEO di Boston Corporate Coach, Meir Waizman. “Richiediamo a tutti i nostri autisti nelle oltre 500 sedi presso cui forniamo assistenza in tutto il mondo, di conoscere

Dublino, come trascorrere la mattina in città!

Dublino è una città che meriterebbe una visita prolungata e approfondita, considerato che ci sono davvero tante cose da fare. Tuttavia, se volete dedicare una mattina, prima magari di passare altrove, vi consigliamo di preparare degli snack e di indossare scarpe comode.

Turismo sostenibile, l’Umbria punta sulla ippovia

L’Umbria continua a lavorare per poter diversificare ulteriormente il suo già eterogeneo ventaglio di offerte turistiche. E, per far ciò, ha scelto di puntare sulla sua prima ippovia, un percorso da fruire a cavallo, lungo i 50 chilometri del tracciato che fu percorso da San Francesco fino a Gubbio. Una interessante iniziativa di turismo sostenibile che può ben valorizzare il Sentiero francescano, già particolarmente gettonato dai pellegrini e dai turisti che scelgono di percorrere tale tratta a piedi.

Con una simile innovazione, l’Umbria può dunque dotarsi della la sua prima ippovia, riservata ai turisti a cavallo: a realizzarla è Sviluppumbria insieme alla collaborazione di quattro Comuni umbri interessati, che qualche giorno fa hanno firmato un protocollo d’intesa a Perugia.

Già attiva da settembre, l’ippovia umbria ben si inserisce nella rete organizzata di percorsi escursionistici segnalati ed estesi a tutto il territorio regionale. Appare comunque evidente che proprio questa ippovia potrà rappresentare il percorso più suggestivo per i turisti che visitano la regione per motivazioni culturali o religiose, e che potranno ora attraversare la Via di Francesco, anche con il proprio cavallo.

Intuibilmente, proprio per favorire una corretta fruizione del percorso da parte non solamente degli esseri umani, quanto anche – e soprattutto – dei cavalli, lungo l’intero itinerario saranno previsti tutti i servizi necessari per poter rispondere alle esigenze di cavalli e cavalieri. Tra i vari spot di particolare interesse, rileviamo la presenza di punti di sosta e di ristoro, con una rete di assistenza pronta a intervenire attraverso la consulenza di maniscalchi e di studi veterinari.

Si tenga inoltre in considerazione che sulla base delle specifiche caratteristiche del territorio, ogni tratto dell’ippovia verrà inoltre identificato, segnalandone il livello di difficoltà (tra “molto facile”, “facile”, “difficile”, “molto difficile”), oltre al dislivello presente, alla pendenza e all’inclinazione del versante. Ancora, verranno segnalate altre informazioni come la lunghezza, la presenza di guadi, il tempo di percorrenza.

Per tutti coloro che sceglieranno di attraversare il percorso è necessaria una fase di individuazione con attribuzione delle credenziali. A fine cammino, la possibilità di ottenere un attestato.

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