Il Greater Miami Convention & Visitors Bureau ha annunciato un dato record: ben 16 milioni di visitatori pernottanti sono stati accolti dalle strutture della città statunitense di destinazione tra il mese di settembre 2017 e quello di agosto 2018. La cifra rappresenta un aumento dell’uno per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, e probabilmente sarebbe stata rivista decisamente al rialzo se non ci fossero state le conseguenze devastanti dell’uragano Irma.
L’aumento dei visitatori che hanno soggiornato almeno una notte nella città americana ha portato ad un record di 26,5 miliardi di dollari nella loro spesa, con un aumento del due per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Non è una sorpresa, peraltro, che Miami sia sempre più attraente agli occhi dei visitatori internazionali. La forza dell’industria turistica e dei viaggi di Miami è particolarmente evidente nelle prestazioni alberghiere, dove le entrate per camera disponibile (RevPar) sono cresciute di oltre il dieci per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La crescita del turismo è stata principalmente dovuta al business del tempo libero, dato che il Miami Beach Convention Centre, rinnovato di 620 milioni di dollari, è rimasto inutilizzato alle convention durante il processo di costruzione.
Ora che il nuovo MBCC sta per essere completato e può ancora una volta ospitare convegni in tutta la città, la destinazione è pronta a beneficiare dell’ulteriore impatto economico generato dall’industria dei meeting. “I numeri del turismo sono in crescita, malgrado un uragano e un centro per convention che era fuori uso durante i lavori di rinnovamento,” ha detto William Talbert, presidente del GMCVB.
“Grazie alle partnership comunitarie, agli investimenti nelle infrastrutture turistiche e ai programmi di marketing di destinazione GMCVB, l’industria del turismo è rimasta vivace e costante mentre alimentava la crescita dei posti di lavoro nel settore dell’ospitalità per la comunità” – ha aggiunto, precisando l’esistenza di un futuro incoraggiante per l’industria dei viaggi a Miami.