L’incantevole scoperta di Praga, una città straniera da visitare

Praga, la capitale della Repubblica Ceca, è una città magica che affascina i visitatori con la sua ricca storia, l’architettura gotica e barocca mozzafiato e la vibrante vita culturale. Con una combinazione unica di fascino antico e modernità, Praga è diventata una delle destinazioni turistiche più popolari in Europa. In questo articolo, esploreremo le meraviglie di Praga e scopriremo cosa rende questa città così speciale.

Come muoversi a Londra

Muoversi a Londra può sembrare un’impresa ardua, ma con un po’ di pianificazione e di conoscenza delle opzioni di trasporto della città, si può passare rapidamente da un’attrazione all’altra. Londra dispone di una vasta rete di trasporti pubblici che comprende autobus, treni e la famosa metropolitana. La metropolitana è probabilmente il modo più semplice per spostarsi a Londra, poiché copre la maggior parte delle zone della città. Inoltre, è veloce ed efficiente.

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Cosa vedere a Mumabi in un giorno?

Se avete un solo giorno a disposizione per esplorare Mumbai, è molto probabile che possiate avere un po’ di imbarazzo nello scegliere i punti a cui dare priorità. Proviamo a ipotizzarne qualcuno!

Cosa vedere a Tel Aviv

Tel Aviv è una città vibrante, ricca di cultura e di storia, che la rende una destinazione emozionante per i viaggiatori. Dalle affascinanti strade acciottolate di Jaffa all’animato mercato di Carmel, non avrete che l’imbarazzo nella scelta delle migliori attrazioni.

Cosa fare ad Amsterdam in un weekend

Se avete a disposizione solo un fine settimana per esplorare Amsterdam, vi consigliamo di non perdervi d’animo. Certo, la città merita ben di più di una semplice visita da weekend, ma riuscirete  comunque a farvi un’idea dello straordinario patrimonio di cultura e divertimento che può garantirvi!

Cosa vedere in Paraguay

Siete pronti a scoprire una gemma nascosta del Sud America? Se la risposta è positiva, eccovi servito il Paraguay, un Paese spesso trascurato, ma in realtà ricco di cultura vivace, paesaggi mozzafiato e gente accogliente.

Cosa vedere a Gibilterra

La Rocca di Gibilterra è un territorio minuscolo di grande impatto: dalla sua splendida bellezza naturale e dalla sua ricca storia alle sue affascinanti strade e alla sua cultura unica, non c’è certo carenza di cose da vedere in questa straordinaria destinazione…

Cosa vedere a Losanna

Adagiata sulle rive del Lago di Ginevra, Losanna è una bellissima città svizzera, un’armoniosa miscela di fascino antico e raffinatezza moderna. Dalla splendida architettura ai paesaggi pittoreschi, le cose da vedere a Losanna non mancano di certo!

Rio Negro: cos’è e dove si trova

Il Rio Negro, l’enigmatico fiume che attraversa il Sud America e si snoda tra Brasile, Colombia e Venezuela, è una delle meraviglie naturali del Sudamerica. Ma cosa si nasconde sotto le acque scure? Un ricco ecosistema che pullula di flora e fauna diverse?

Cosa c’è e cosa vedere a Indianapolis

Indianapolis è una città che fonde il fascino del Midwest con l’eccitazione delle grandi città. Che siate fanatici dello sport, appassionati di storia o buongustai, la città ha infatti qualcosa per tutti: dai musei e dalle gallerie d’arte di livello mondiale alle emozionanti attività all’aperto e alla vivace vita notturna, non c’è mai un momento di noia in questa dinamica metropoli. Scopriamone insieme le principali attrazioni!

Kenya, una guida alla popolazione e alle tribù

Qualche settimana fa abbiamo parlato di alcune delle principali attrazioni del Kenya. Ma come è suddivisa la sua popolazione?

Ebbene, la tribù più grande, i Kikuyu, con sede negli altipiani centrali, costituiscono circa il 20% della popolazione; i Kalenjin della Rift Valley il 15%; i Luhya del Kenya occidentale il 14%; i Luo della regione Nyanza intorno a Kisumu il 12%; e i Kamba a est di Nairobi l’11%. Molte persone di questi grandi gruppi etnici hanno avuto un orientamento largamente occidentalizzato per due o tre generazioni e la loro influenza economica e politica è notevole.

Le tribù non sono mai state unità chiuse e le famiglie spesso includono membri di diversa origine etnica, oggi più che mai. La politica tende ancora ad avere una dimensione etnica, tuttavia: le persone conservano un forte senso se sono locali o nuovi arrivati. Il pregiudizio intertribale, anche se spesso considerato un tabù, o al massimo una scusa per fare dell’umorismo, è ancora abbastanza comune e occasionalmente diventa violento.

I gruppi etnici più piccoli includono i popoli Maasai e Samburu, strettamente legati, che costituiscono poco più del due per cento della popolazione. Ben noti per i loro caratteristici e ancora comunemente indossati abiti tradizionali e associati alle riserve nazionali che portano il loro nome, conducono i loro animali attraverso vaste distese di savana e, quando l’accesso all’acqua lo richiede, li portano su terreni privati e persino nelle grandi città. Molti Turkana e alcuni degli altri gruppi remoti del nord conservano anche il loro abbigliamento tradizionale e l’aspetto piuttosto attrezzato, con lance e altre armi molto in evidenza.

Ricordiamo anche che il Kenya ha una vasta e diversificata popolazione asiatica (forse più di 100.000 persone), prevalentemente di lingua Punjabi e Gujarati provenienti dal nord-ovest dell’India e dal Pakistan, per lo più basata nelle città e nei paesi più grandi. Discendenti in parte dei lavoratori che vennero a costruire la ferrovia dell’Uganda, includono anche molti dei loro antenati arrivati sulla sua scia, per commerciare e avviare attività commerciali. C’è anche una dispersa comunità cristiana Goan, identificata dai loro cognomi portoghesi, e una comunità araba in diminuzione, soprattutto sulla costa.

Infine, ci sono ancora circa 30.000 residenti europei – dagli ex militari britannici agli aristocratici italiani – e altri 30.000 espatriati temporanei. Alcuni kenyani europei mantengono una versione ridotta della vecchia vita agricola e di allevamento, e alcuni ricoprono ancora alte cariche nel servizio civile. Sempre più spesso, tuttavia, la comunità si sta rivolgendo all’industria del turismo per un futuro più sicuro.

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