La Sicilia è una meta perfetta in qualsiasi periodo dell’anno. In piena estate le spiagge dell’isola offrono un mare da sogno, nel resto dell’anno le città e i piccoli borghi dell’entroterra sono ideali per gite culturali o anche per un tour enogastronomico alla scoperta dei sapori della tradizione siciliana. Il problema principale di una vacanza in Sicilia viene spesso considerato il viaggio fino all’isola, mentre oggi l’aeroporto di Palermo è ben collegato a tutti i principali scali europei e italiani. La questione spinosa diventa quindi come spostarsi da Palermo verso le altre città.
L’opzione macchina
Certo, arrivati a Palermo si può visitare la città approfittando dei mezzi pubblici, per poi noleggiare un’auto per spostarsi verso Catania, una delle altre città principali della Sicilia. Si deve però sempre considerare che tra queste due città c’è uno spazio significativo. Stiamo comunque parlando di circa 200 km, se si attraversa l’entroterra verso Enna e Caltanissetta, più o meno il medesimo percorso se si procede fino a Bronte, molto di più per l’itinerario che raggiunge Messina. Si tratta di un viaggio di circa 4 ore, su delle strade che di sicuro non ricordano le grandi autostrade del nord Italia. Per poi arrivare quindi stanchi e provati dal viaggio a Catania, spendendo inoltre una cifra significativa. Viaggiare in macchina oggi non è quasi mai la scelta migliore; soprattutto in un caso come questo, da Palermo a Catania in macchina con un’auto a noleggio porta a costi esorbitanti.
I vantaggi del treno
Per andare da Palermo a Catania è decisamente consigliabile il treno, anche perché le corse sono varie nell’arco della giornata, cosa che permette di scegliere liberamente l’ora della parenza e quella di arrivo. Il viaggio segue più o meno il percorso autostradale, quindi volendo si può fare tappa a Enna e Caltanissetta, con una spesa che, rispetto al viaggio in macchina, è decisamente contenuta. Per percorrere il viaggio in treno Palermo Catania bastano circa 3 ore, sfruttando per altro un convoglio diretto, quindi senza dover fare alcun cambio. Durante il viaggio in treno si hanno tutti i vantaggi, infatti oltre alla spesa molto bassa il nostro mezzo non si dovrà preoccupare del traffico e degli ingorghi, ma in più potremo arrivare a Catania completamente riposati, visto che non avremo guidato.
Godersi il meglio della Sicilia
Chi viaggia in treno spesso si preoccupa del fatto che poi, una volta arrivato a destinazione, non può avere a disposizione un mezzo proprio. Conviene però ricordare che la stazione di Catania si trova praticamente in centro città, sulla costa in vicinanza del mare. La gran parte degli alberghi e delle soluzioni per l’alloggio sono facilmente raggiungibili a piedi, oppure si può tranquillamente prendere un taxi, facile da reperire in stazione. Per spostarsi in città i mezzi pubblici sono l’ideale, per altro se si hanno alcuni giorni a disposizione muoversi a piedi, o magari anche in bicicletta, è un’opzione del tutto percorribile. Se poi si desidera visitare alcune delle località nei pressi di Catania, come ad esempio Giardini Naxos e Taormina, o Acireale, il treno è disponibile anche per raggiungere queste località. Oppure si può noleggiare l’auto per un singolo giorno, tagliando così in modo drastico le spese per questo tipo di soluzione. Come dicevamo il periodo migliore per andare in Sicilia è tutto l’anno, molto ovviamente dipende dal tipo di vacanza che si intende fare. Il clima è caldo per buona parte dell’anno, più o meno da aprile-maggio, fino a settembre-ottobre. Nei restanti mesi difficilmente si ha un clima troppo freddo, quindi per una vacanza alla scoperta dei luoghi storici dell’isola è ideale anche l’autunno o l’inverno.