I viaggi verso lo Spazio? Potrebbero partire dalla Sardegna, visto e considerato che – pare – la Virgin Galactic e la Altec avrebbero siglato un accordo utile per poter condurre i turisti al di sopra della linea dell’atmosfera. I primi voli potrebbero partire già nel 2020, con base di lancio presso la base militare di Decimomannu.
A rilevare la novità è stato il quotidiano locale La Nuova Sardegna, secondo cui la Virgin Galactic avrebbe posto gli occhi sull’Isola quale trampolino di lancio per lo Spazio, luogo di partenza di un jet che raggiungerà i 110 mila metri di altezza per lasciarsi poi ricadere verso la Terra.
Se il progetto può sembrare ancora fantascientifico, in realtà i piani sembrano essere ben fattibili: l’accordo tra la società aerospaziale Virgin Galactic, di proprietà di Richard Brenson, e la Altec, è infatti realtà, e prevede che la navetta – con a bordo sei turisti, il comandante e il copilota – possa partire da un aeroporto italiano. Il beneficio è legato al fatto che non sarà necessario creare particolari infrastrutture, visto e considerato che sarà sufficiente utilizzare uno degli scali esistenti.
La navetta spaziale verrà rimorchiata per i primi 15 mila metri di quota da una nave madre, la Space ship two. Raggiunta questa quota la navetta si staccherà, accenderà i motori e supererà la linea di Karmana, a 100 chilometri sul livello del mare e, per convenzione, confine tra la terra e lo spazio.
La Virgin Galactic, con i suoi motori, riuscirà ad arrivare fino a 110 km dal suolo e a quel punto ruoterà le ali e tornerà verso la Terra, in maniera più dolce. Tutto bene? Probabilmente si, a patto la possibilità di potersi permettere di staccare un biglietto per questo particolare viaggio spaziale, considerando che il prezzo dovrebbe aggirarsi in 250 mila euro.
Entro il 2017 sarà scelto l’aeroporto dal quale far partire i jet. Secondo le indiscrezioni meglio informate, lo scalo di Decimomannu potrebbe essere in vantaggio rispetto agli altri tre che la Altec sta prendendo in considerazione, tanto che l’azienda avrebbe già fatto un sopralluogo…