Agrigento è una delle città più belle, e storicamente importanti, della Sicilia. Eppure, la prima cosa che ci viene in mente, parlando di questa città, è solo la famosa Valle dei Templi.
Agrigento, invece, ha molto di più: ecco, a questo proposito, una piccola guida turistica.
La città è stata fondata intorno al 580 a.C.: è stata sede di differenti popoli che, a lungo andare, hanno lasciato un’impronta ben visibile al suo interno.
Agrigento è nota, come abbiamo anticipato, come Valle dei Templi per la sua distesa di templi dorici dell’antica grecia posti nell’omonima valle. Quest’ultima, dal 1997, è stata inserita tra i patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.
Ma se cercate qualcosa di più, ecco una mini guida interessante, e allo stesso tempo completa.
Luoghi da visitare ad Agrigento
Se siete in città ed avete almeno una giornata di tempo, allora vi consigliamo alcune mete imperdibili.
Iniziamo con il bellissimo Museo archeologico Nazionale di San Nicola: realizzato negli anni ’60, questo museo poggia su antiche mura restaurate (ovvero il chiostro di San Nicola), ed è stato ampliato su nuovi edici.
Il museo permette di ammirare uno spaccato della vita dei coloni greci. Non solo: potrete seguire una visita guidata che si soffermerà sul portale gotico della chiesa cistercense, da cui si può ammirare il panorama che affaccia proprio sulla valle dei Templi, e sui resti delle agorà.
Continuando il nostro tour di Agrigento, non possiamo non fermarci al tempio di Ercole: viene riconosciuto come il tempio più antico di tutta la valle, ed è stato costruito con la roccia sedimentaria del posto.
La cattedrale di San Gerlando, invece, originariamente era stata consacrata come chiesa della Madonna Assunta. Nel corso degli anni ha subito varie ricostruzioni, in seguito a frane e terremoti, mentre la Torre Campanaria situata al suo fianco venne costruita nel 1470 dal Canonico Giovanni Montaperto.
Parliamo, poi, della zona turistica più visitata e conosciuta, ovvero la valle dei Templi: questo sito archeologico racchiude al suo interno i resti di 10 templi, tre santuari, una numerosa concentrazione di necropoli, l’agorà inferiore e quella superiore, oltre che un Olympeion e un Bouleuterion (ovvero una sala del consiglio).
Il parco geologico di questa valle è considerato come il complesso archeologico più vasto al mondo.
Un altro sito molto importante ( e che spesso viene accomunato alla Valle dei Templi) è la cosiddetta Rupe Atenea: è stato identificato come il punto più alto dell’antica città di Akragas, dove sono stati rinvenuti numerosi reperti archeologici di grande valore.
Celebrazioni e feste ad Agrigento
La città ospita durante l’anno numerose manifestazioni artistiche e culturali. Alcune delle più importanti sono La Sagra del Mandorlo in Fiore, e Il Presepe Vivente di Montalperto.
La prima è una festa dedicata all’arrivo della primavera: solitamente ad Agrigento, infatti, i mandorli fioriscono prima rispetto alle altre città (merito, forse, del clima mite), e per rimarcare questa cosa eccezionale si festeggia in piazza, e per 7 lunghi giorni, a partire dalla prima settimana di febbraio.
Il presepe vivente di Montalperto, invece, dal 2008 è un appuntamento imperdibile: l’antica Betlemme rivive lungo le vie del paese. Durante il periodo natalizio, poi, è possibile degustare le specialità tipiche della zona, quali ad esempio U’Pani cunzatu, i ceci in brodo, la tipica ricotta e il buonissimo latte di mandorla.
In definitiva, passare una vacanza ad Agrigento vi permetterà non solo di fare la scorta di cibi prelibati e dai sapori autentici, ma vi garantirà un giro turistico lungo tutta la storia.
Oltre alla bellissima Valle dei Templi, infatti, avrete la possibilità di ammirare le bellezze artistiche che si sono conservate fino ad oggi nei musei.