Vi interessa compiere un viaggio dal profondo significato? La scelta di andare in Tibet è quel che fa per voi. Soprattutto ora che il tetto del mondo è più facilmente raggiungibile, anche dall’Italia, passando dalla Cina o dal Nepal (non esistono voli diretti internazionali per il Tibet).
Ad ogni modo, il nostro consiglio – trattandosi ancora oggi di un viaggio fuori dalle rotte più canoniche – è quello di pianificare la vostra esperienza con largo anticipo, affidandosi a agenzie e tour operator specializzati, prevedendo altresì una guida locale durante tutta la durata del soggiorno. Per poter viaggiare è inoltre necessario munirsi del TTB, un permesso del Tibet Tourism Bureau, e altri permessi che possono essere domandati presso la propria agenzia di viaggi. Per poter entrare in Tibet dal Nepal è altresì necessario munirsi di un visto che, ad ogni modo, non vi permetterà di girare in tutte le aree del Paese.
Una volta giunti in Tibet, vi accorgerete altresì che spostarsi non è facilissimo, visto e considerato che gli autobus non sono numerosi e affittare un proprio mezzo è abbastanza caro. Dunque, anche in questo caso è sempre bene cercare di organizzare spostamenti interni con il proprio tour operator.
Ricordato ciò, non mancano certamente le ragioni per andare in Tibet! Immancabile è una visita alla capitale Lhasa, che è una tappa obbligata del vostro viaggio nell’area: si tratta di una città che mantiene ancora un sapore antico, a partire dal Palazzo del Potala. Per poter ammirare il vero cuore del Tibet potete inoltre dirigervi verso la regione dello Ü, con i suoi paesaggi variegati contraddistinti da dune di sabbia e vette innevate. Potete inoltre dirigere la bussola fino al confine con il Nepal, passando per Gyantse, Shigatse e il campo base dell’Everest, e attraversando dunque la meravigliosa regione dello Tsang.
Nella parte occidentale del Tibet potete fare il pieno di spiritualità al cospetto del del Monte Kailash o del Lago Manasarovar, scegliendo quindi la regione dello Ngari, un territorio di frontiera naturale e poco popolato . nella parte orientale del Tibet trovate invece la regione del Kham, con un paesaggio che vi lascerà senza fiato grazie alle sue vette innevate e alle sue foreste pluviali, passando per pascoli di azalee abitati dai nomadi.
E voi che ne pensate? Vi piacerebbe valutare un bel viaggio in Tibet? Fateci sapere che cosa ne pensate!