È soddisfatto l’assessore al Turismo, artigianato e commercio della Regione Sardegna, Francesco Morandi, commentando i dati che sono stati diffusi in occasione del 23esimo rapporto Crenos sull’economia della Sardegna, presentato dal Centro ricerche economiche Nord-Sud. Una soddisfazione che è sottostante l’evidenza del “miglioramento della qualità dei servizi e dell’accoglienza, canali di comunicazione integrati per una efficace promozione turistica, creazione di nuove e attraenti motivazioni di viaggio, strutturazione di prodotti tematici altamente destagionalizzanti: sono le chiavi per rinsaldare il posizionamento sui mercati e proseguire su un trend di crescita turistica certificato oggi dalla massima Istituzione nazionale in campo economico sui dati del 2014″ – si legge nelle sue comunicazioni.
Dichiarazioni a parte, è ben evidente come il quadro del turismo sardo sia estremamente incoraggiante, e come il turismo possa continuare a rappresentare (e crescere in tale ruolo) uno dei perni dell’economia isolana, sia dal punto di vista della produzione, che dal punto di vista occupazionale.
E così, dopo due anni di arrivi e di presenze turistiche in flessione o in stabilità, in Sardegna si può celebrare con soddisfazione il rilancio della stagione del turismo, con un ritorno sostanziale ai livelli antecedenti alla crisi, recuperando quasi il 20 per cento dei flussi in entrata, e con un incremento costante nel numero dei viaggiatori stranieri, oltre che quelli italiani.
I dati, prosegue ancora l’assessore, testimoniano la volontà degli operatori di settore di ripartire e, per la giunta, anche la possibilità di toccare con mano l’efficacia delle politiche turistiche licenziate nella regione.
Altrettanto naturalmente, l’assessore ricorda che i risultati raggiunti non rappresentano un punto d’arrico, bensì un nuovo punto di partenza, con l’attività che è ancora in pieno sviluppo. “Abbiamo messo in campo il progetto di destagionalizzazione e l’azione ‘Più turismo più lavoro’, che sta già dando ottimi frutti, abbiamo attivato nuove campagne promozionali tradizionali, via web e tramite canali ad alta visibilità quali gli aeroporti, abbiamo creato un cartellone di grandi eventi a programmazione triennale, stiamo strutturando prodotti tematici che accompagnino il marino-balneare e distribuiscano i flussi nel corso di tutto l’anno e su tutto il territorio regionale” – conclude l’assessore.