Anche se molti turisti lo ignorano, Malta ha davvero tanto da offrire oltre La Valletta. Un esempio nello stesso arcipelato è rappresentato dall’isola di Gozo, forse la destinazione più affascinante delle isole maltesi. Con le sue città tranquille e le sue spiagge incontaminate, questa piccola isola è il luogo perfetto per godersi una vacanza rilassante per diversi giorni o anche per un soggiorno di una settimana. Anche se Gozo è meno sviluppata di Malta, l’isola ha molte attrazioni culturali: una città medievale fortificata, Victoria, una vivace località balneare, Marsalforn, e il più importante sito archeologico delle isole maltesi, Ggantija Temples, risalente al 3500 a.C. circa.
I visitatori possono godere di un incantevole paesaggio bucolico, un delizioso rifugio dal mondo moderno. Un mosaico di piccole fattorie copre dolci colline e valli. I pendii collinari conducono a spiagge protette e pittoreschi vecchi porti di pesca. Una delle spiagge preferite è quella di Ramla Bay, con un’ampia spiaggia sabbiosa e acque dolci e sicure per il nuoto. Ci sono anche villaggi tradizionali arroccati sulle cime delle colline e circondati da valli. Grandiose chiese barocche si trovano anche nelle città più piccole. L’isola di Gozo è a breve distanza in traghetto da Cirkewwa sull’isola di Malta.
Imperdibile dovrebbe altresì essere una visita a Mdina, inserita nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO. Questa incantevole città medievale in cima a una collina è ricca di storia, e i turisti attraverseranno la sua porta principale per entrare in città, dando l’impressione di camminare indietro nel tempo. All’interno degli immensi, antichi bastioni della città c’è un mondo delizioso di strade a percorrere a piedi e bellissimi, vecchi edifici in pietra arenaria.
Il monumento più importante di Mdina è la Cattedrale di San Paolo, un glorioso edificio barocco progettato dall’architetto maltese Lorenzo Gafa. Il santuario riccamente decorato presenta una magnifica cupola, colonne di marmo, dettagli dorati e splendidi dipinti sul soffitto. La cattedrale possiede una preziosa icona della Madonna del XII secolo e rinomate opere d’arte del celebre pittore maltese Mattia Preti.
Infine, puntiamo la bussola appena fuori dai bastioni di Mdina, dove si trova la vicina città di Rabat. I turisti potranno dunque vedere entrambe le città nello stesso giorno, tanto che Mdina e Rabat sono a volte considerati come un’unica area urbana. In maltese, la parola “Rabat” significa “sobborgo”. Rabat è meno turistica e più moderna di Mdina, ma ci sono notevoli attrazioni storiche. Una delle gemme nascoste è la Casa Bernard, una grande casa del XVI secolo che apparteneva ad una nobile famiglia maltese di origine francese. Anche se la Casa Bernard è ancora una residenza privata, è aperta al pubblico per visite guidate.
Il sito archeologico della Villa Romana vanta alcuni dei più bei mosaici romani del I secolo a.C. del mondo. Un punto di riferimento fondamentale legato all’eredità cristiana di Malta, la seicentesca Chiesa di San Paolo, si trova sopra la Grotta di San Paolo, dove si dice che il santo abbia trovato rifugio durante il suo soggiorno a Malta.
Accanto alla chiesa, il Museo Wignacourt espone una vasta collezione di reperti punico-romani. Il Convento di San Domenico del XVI secolo è un’importante meta di pellegrinaggio perché contiene una statua marmorea della Vergine Maria considerata miracolosa.